La Lega Navale di Brindisi accoglie le barche della legalità: una tappa nel segno dell’impegno civile


Le “barche della legalità” della Lega Navale Italiana hanno fatto tappa a Brindisi nell’ambito delle attività di “Mare di Legalità alla Barcolana”.

Si tratta di una navigazione a tappe che porterà nei prossimi giorni 8 barche confiscate al malaffare, affidate dallo Stato alla LNI e intitolate a vittime di mafia e terrorismo a Trieste per la più grande manifestazione velica al mondo.

Numerose autorità civili e militari – tra cui il Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale e il Vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia Mauro D’Attis – associazioni e 100 giovani hanno partecipato il 26 settembre all’evento istituzionale e alla veleggiata a bordo di 24 barche dei soci della Lega Navale di Brindisi e di 6 “barche della legalità”: “Francesco”, intitolata al Capitano dei Carabinieri Emanuele Basile, “Blue Angel”, all’avvocato Nino d’Uva, “Lady Marianna”, alla giudice Francesca Morvillo e agli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, “Lion”, al sindacalista Placido Rizzotto, “Ezio”, dedicata al politico Francesco Fortugno e “Eva I” all’ufficiale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera Natale De Grazia, tutte vittime delle organizzazioni mafiose.

Il prossimo appuntamento di “Mare di Legalità alla Barcolana” sarà il 2 ottobre ad Ancona, al quale si uniranno anche le “barche della legalità” Anassa ed Helena, prima dell’arrivo a Trieste il 9 ottobre.

Il servizio di Antenna Sud

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